APPIA CAPANNELLE VILLINO DA CONDONARE E RISTRUTTURARE VENDITA

(SI PREGA DI LEGGERE ATTENTAMENTE L'INTERA DESCRIZIONE) - Via Appia Nuova fronte ippodromo Capannelle su silenziosa via interna in piccolo comprensorio chiuso all'accesso esterno a ridosso del parco dell'Appia Antica vendesi villino bifamiliare su due livelli di mq 160 coperti interamente da ristrutturare e con pratica urbanistica di condono edilizio gia' in essere da terminare,e piu' precisamente da ripresentare (si precisa che tutti i costi necessari per la conclusione dei procedimenti relativi alle pratiche di condono saranno tutto sara' a carico ed onere interamente della parte acquirente).L'immobile presenta all'entrata una corte esterna d'ingresso (facilmente trasformabile in entrata carrabile da adibire a parcheggio interno) di mq 28 che da accesso al piano terra diviso in:ingresso,soggiorno,cucina abitabile,e bagno.Al piano 1° sono presenti due camere letto matrimoniali,una cameretta,un balcone di mq 4,ed un secondo bagno.Un giardino di mq 200 circa nella parte retrostante con annessi n° 03 piccoli depositi completa la proprieta' - NOTE URBANISTICHE : L’immobile è stato acquistato dagli attuali proprietari tramite asta giudiziaria del Tribunale di Roma in data 11 maggio 2011 (procedura esecutiva Tribunale di Roma Sez. IV civile Esecuzioni immobiliari,esecuzione n° 98559 – 97926 RGE dott. Cottone).Lo stesso è stato realizzato senza titolo abilitativo edilizio,ma è stata presentata istanza di condono (prot. 32508/87) ai sensi degli artt. 31 e ss. della legge n° 47/1985 dal precedente proprietario esecutato.Gli attuali proprietari,dopo l’assegnazione dell’immobile all’esito della procedura esecutiva,hanno tempestivamente presentato domanda ai sensi dell’art. 40 della legge n° 47/1985 per la concessione edilizia in sanatoria per le opere abusive poste in essere dal precedente proprietario esecutato e consistenti nell’ampliamento e cambio d’uso da locale sottotetto a residenziale,realizzazione di un balcone e due depositi esterni (domanda del 31 maggio 2011,prot. 0/90206/0 del 1 giugno 2011).Con parere prot. 12322 del 15 luglio 2013 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per il Comune di Roma) ha espresso parere contrario al rilascio della concessione edilizia in sanatoria.A seguito di una richiesta di riesame presentata dagli attuali proprietari la Soprintendenza ha confermato il proprio parere contrario.Sulla base di tale parere Roma Capitale ha respinto le due domande di condono.Avverso tali atti gli attuali proprietari hanno proposto ricorso innanzi al TAR Lazio Roma R.G. 14167/2014 pubblicato il 04 ottobre 2024.Il ricorso degli attuali proprietari e' stato positivamente accolto con conseguente annullamento di tutti gli atti impugnati ivi compresi i provvedimenti con cui erano state respinte le domande di condono.Di conseguenza si possono legalmente considerare riaperti i termini del procedimento di condono di cui sopra (87/32508/0 e 0/90206/0) da non ritenersi formalmente concluso con un provvedimento espresso,il che',come da normativa vigente,rende l'immobile trasferibile ad altro proprietario - euro 199.000 trattabili - rattazzi immobiliare