PIU' BENI : Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su immobile sito in Roma Via Polibio n. 23 e, precisamente: appartamento distinto con l’interno n. 4, costituente l’intero piano terzo della scala B, villino B, composto da: ingresso, salone, 4 camere, cucina, 2 bagni, cameretta con bagno, ripostiglio, corridoi di collegamento e 2 balconi, per una superf. conv. compl. di mq. 250,2 - cat. A/2, classe 4, cons. 11 vani, superf. cat. totale 266 mq, tot. escluse aree scoperte 259 mq, rendita cat. euro 3.124,56; annessa cantina posta al piano T del villino A, distinta con l’int. n. 4/B, composta da unico locale avente una superf. netta di 12,60 mq ; forma oggetto pro quota della stessa proprietà, la porzione adibita ad abitazione del portiere sita al piano terreno del villino A, composta da due vani e accessori - cat. A/2, classe 1, cons. 3,5 vani, superf. cat. totale 56 mq, totale escluse aree scoperte 56 mq, rendita cat. euro 614,58.
Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale esistente nonché con quanto presente nell’atto di pignoramento. Il fabbricato in cui insiste l’unità immobiliare oggetto di vendita risulta regolare per la legge n° 47/1985 ; Per il fabbricato è stato rilasciato certificato di agibilità n. 1383 del 23/11/1961; La costruzione è stata realizzata in conformità alla licenza/concessione edilizia. Successivamente alla realizzazione della costruzione, nell’appartamento sono state realizzate le seguenti opere, in mancanza di autorizzazione/concessione: chiusura del balcone della cucina a veranda e ampliamento del soggiorno spostando la zona finestre sul balcone. Per tali opere è stata presentata domanda di condono in data 27/09/1986 con prot. 87/38533, per la quale sono state rilasciate le seguenti concessioni edilizie in sanatoria: n. 206491 del 11/12/1999 per l'ampliamento della veranda e n. 206492 del 11/12/1999 per l'ampliamento del soggiorno. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. Si precisa che, al Catasto Fabbricati l’appartamento del portiere è intestato nella quota del 100% ad un condomino diverso dalla debitrice esecutata e che occorrerà procedere ad un riallineamento dell’intestazione catastale a carico dell’aggiudicatario. Stato di occupazione: occupato in corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
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