Durante gli anni '40 Centocelle aveva il suo punto centrale in piazza dei Mirti e in via dei Castani, costeggiate da piccole case basse a uno-due piani. Nella piazza sorgeva un'osteria con un pergolato, sede del comando partigiano di zona. A partire dagli anni '50 fino agli anni '70 si ebbe un periodo di costruzione selvaggia che snaturò la natura dei luoghi come gran parte della allora periferia di Roma. Tuttavia fu messo in atto un vero e proprio Piano Regolatore ben visibile dalla perimetralità delle strade del quartiere. Centocelle veniva ad assumere l'aspetto che tutti noi oggi possiamo osservare. Nonostante il notevole sviluppo il quartiere è riuscito a conservare le antiche consuetudini ed abitudini del vivere romano: il forno dei dolci, le vecchie osterie, l'oratorio con le sue attività ricreative. Attualmente sono in fase di costruzione nel quartiere alcune stazioni della nuova Linea C della Metropolitana di Roma che avrà il compito di collegare la zona al centro e rivalutarla
Zona: Centocelle-Prenestino